Industria 4.0: nuovo credito d’imposta 2025

Con l’obiettivo di rafforzare la competitività del sistema produttivo italiano, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha aggiornato il Piano Transizione 4.0. Il nuovo assetto prevede un credito d’imposta per investimenti in beni strumentali materiali 4.0, valido per tutto il 2025.

Vediamo cosa cambia, chi può beneficiarne e quali sono le scadenze da non perdere.

Il decreto direttoriale del 15 maggio 2025 ha attivato un nuovo incentivo per le imprese che investono in tecnologie abilitanti previste dal Piano Transizione 4.0. Tra i beni materiali agevolabili, rientrano anche gli impianti intelligenti per il controllo e la gestione dell’aria e del microclima, a patto che siano interconnessi e rispondano ai requisiti richiesti dal piano.

Gli impianti di raffrescamento Art-Eco sono progettati per soddisfare questi criteri:

• Possono essere interconnessi ai sistemi informatici di fabbrica
• Consentono un monitoraggio costante dei parametri ambientali
• Contribuiscono a migliorare il benessere e la sicurezza nei luoghi di lavoro

Tutti elementi che li rendono idonei a beneficiare del credito d’imposta 4.0.

•  Stop ai software: dal 2025 non sono più agevolabili beni immateriali come licenze e software.
• Prenotazione cronologica: il diritto al beneficio dipenderà dalla tempestività nell’invio della comunicazione preventiva.
•  Iter in tre fasi:
  1. Comunicazione preventiva entro il 31 gennaio 2026
  2. Versamento acconto minimo 20% entro 30 giorni
  3. Comunicazione finale entro 31 gennaio o 31 luglio 2026

⚠️ Attenzione: senza il rispetto puntuale di questi passaggi, si perde il diritto all’incentivo.

Per accedere al credito d’imposta:

• ✅ Valuta gli investimenti da realizzare nel 2025
• ✅ Attiva subito la comunicazione preventiva
• ✅ Verifica che gli impianti scelti rispondano ai requisiti 4.0

Gli impianti Art-Eco, per il raffrescamento industriale, possono essere una leva concreta per innovare e migliorare le condizioni lavorative, accedendo al contempo alle agevolazioni fiscali previste dalla legge.

Il nuovo Piano Transizione 4.0 rappresenta un cambio di rotta verso un modello produttivo più moderno ed efficiente. Grazie a soluzioni come i raffrescatori fissi intelligenti, anche il comfort ambientale diventa un investimento strategico.

Hai bisogno di supporto per verificare se il tuo impianto Art-Eco rientra tra i beni agevolabili?

👉 Contattaci per una consulenza gratuita: ti aiutiamo a verificare requisiti tecnici, procedure e scadenze per accedere correttamente al nuovo credito d’imposta 4.0.