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Irraggiamento elettrico 1

Quanto si risparmia con una lampada a infrarossi?

Tramite un sistema di riscaldamento con lampada a infrarossi il consumo dipende dalla potenza utilizzata, si tratta di lampade che sfruttano la radiazione infrarossa per poter portare calore a persone e oggetti. Il tipo di calore emanato è naturale e piacevole, molto simile a quello prodotto dal Sole. Sul mercato, esistono diversi modelli di questi dispositivi riscaldanti e, per questo, è importante capire il loro funzionamento ed in che modo è possibile risparmiare sulla bolletta utilizzando questi moderni sistemi.

Vediamo, quindi, tutto ciò che c’è da sapere su questa modalità di riscaldamento e soprattutto quanto si può risparmiare con una lampada a infrarossi.

Cosa sono le lampade a raggi infrarossi?

La moderna tecnologia a infrarossi per il riscaldamento è una soluzione sempre più richiesta sia nel privato che in ambito commerciale e industriale; garantisce diversi benefici durante il freddo periodo invernale. Le lampade a raggi infrarossi costituiscono una valida alternativa ad altre forme di riscaldamento, quali sistemi a gas, termo-strisce, generatori di aria calda, termosifoni; consentendo anche di sfruttare un metodo di riscaldamento più green, utilizzando fonti di energia pulita.

Il riscaldamento di una lampada ad infrarossi funziona grazie all’energia elettrica che alimenta questi dispositivi e che viene convertita in calore; in piena operatività, le lampade possono raggiungere temperature di circa 60° o 80°. Dopo essersi riscaldate, le lampade diffondono i raggi infrarossi (invisibili) in tutto l’ambiente circostante, tramite irraggiamento; i raggi andranno così a riscaldare tutte le superfici con le quali vengono a contatto. Le radiazioni emesse dalle lampade sono in grado di riscaldare anche la pelle, dando una sensazione molto piacevole di leggero calore.

Sebbene agisca sulla persona, il riscaldamento a infrarossi non è pericoloso per la salute; questa tecnologia, infatti, non ha effetti dannosi, non inquina l’ambiente e non provoca danni alla qualità dell’aria indoor.

I consumi delle lampade ad Infrarossi.

Per calcolare i consumi di una lampada a raggi infrarossi bisogna tener conto della sua potenza che, ricordiamo, viene misurata in watt, oltre al tempo di utilizzo. Sta di fatto che questa tecnologia rappresenta una soluzione molto apprezzata perché, in generale, riduce il consumo energetico rispetto ad altri sistemi tradizionalmente utilizzati. Naturalmente, maggiore è la potenza, più alto sarà il consumo.

Aggiungiamo che anche l’efficienza desiderata è un fattore determinante per il calcolo reale dei consumi; per una valutazione precisa occorre tener conto del raggio d’azione di riscaldamento che il modello offre. Quando si utilizzano questi sistemi, però, bisogna valutare anche il risparmio correlato ad altri costi; le lampade a infrarossi non richiedono costi di installazione e manutenzione, chiunque può farlo. Inoltre, non è necessario sobbarcarsi costi annuali per verifiche o controlli periodici da parte di tecnici specializzati.

Infine, come già accennato, le lampade sono sistemi a basso consumo e notevolmente più economiche rispetto a riscaldamenti a gas o le classiche stufe elettriche.

Diciamo quindi che per una buona riuscita è sempre importante tener conto dei seguenti fattori: la distanza dalle lampade, potenza delle stesse e conseguente cono di irraggiamento, oggetti che possono ostacolare le persone dalla fonte di calore.

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